150
g farina 00
(opp.
75 farina integrale e 75 farina 00)
100
g fecola
100
g eritritolo
3
tuorli sodi
120
g burro
buccia
di arancia
vaniglia
sale
Molto
simili ai canestrelli della tradizione piemontese, questa versione è
adatta a chi deve controllare le calorie o ha la glicemia alta:
fidatevi, sono ottimi e non si capisce che lo zucchero non c’è! Se invece non avete problemi usate lo zucchero semolato, nella stessa dose. I
canestrelli vengono tagliati a forma di fiore con il buco in mezzo,
io li ho fatti a cuore per San Valentino e per distinguerli
dall’originale. L’eritritolo apporta zero calorie, ma farina e
fecola sono carboidrati, potete usare la farina integrale per
abbassarlo ulteriormente, ma non mangiateli tutti!!! C’è il burro,
ma non usate l’olio, la ricetta è burrosa di nome e di fatto.
Usate il mixer, o la planetaria se l’avete, per avere un impasto
perfetto e rapidissimo. Per i vostri amici non a dieta potete
servirli con una bella spolverata di zucchero al velo
Rassodate
le uova e fate cuocere 10 minuti dal bollore, poi lasciate
raffreddare. Mettete nel mixer il burro e la farina e frullate, il
composto deve essere sabbioso, unite gli aromi e un pizzico di sale,
poi l’eritritolo e i tre tuorli. Frullate ancora per poco, se
necessario, unite due cucchiai d’acqua, non di più. Manipolate
l’impasto con le mani, poi mettetelo tra due fogli di carta da
forno e col mattarello stendetelo non troppo sottile, poi infilate
nel frigorifero e lasciatelo riposare per una mezz’ora. Toglietelo
e, con gli stampini che preferite, formate i biscotti, si tagliano
facilmente, e disponeteli nella teglia. Di nuovo un passaggio in
frigorifero a riposare, poi in forno a 180° per 15-20 minuti, fino a
doratura. Toglieteli, fateli raffreddare e sono pronti, ma se volete
un quid di croccantezza in più, quando saranno freddi ripassateli
nel forno acceso di nuovo a 180° per 5 minuti, spegnete, lasciate in
forno ancora 10 minuti e poi toglieteli.
Del
resto se si chiamano bis-cotti e il motivo c’è!