Visualizzazione post con etichetta dolci. Mostra tutti i post
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venerdì 21 marzo 2025

Biscotti di frolla senza zucchero (a ridotto indice glicemico)

 150 g farina 00

(opp. 75 farina integrale e 75 farina 00)

100 g fecola

100 g eritritolo

3 tuorli sodi

120 g burro

buccia di arancia

vaniglia

sale


Molto simili ai canestrelli della tradizione piemontese, questa versione è adatta a chi deve controllare le calorie o ha la glicemia alta: fidatevi, sono ottimi e non si capisce che lo zucchero non c’è! Se invece non avete problemi usate lo zucchero semolato, nella stessa dose. I canestrelli vengono tagliati a forma di fiore con il buco in mezzo, io li ho fatti a cuore per San Valentino e per distinguerli dall’originale. L’eritritolo apporta zero calorie, ma farina e fecola sono carboidrati, potete usare la farina integrale per abbassarlo ulteriormente, ma non mangiateli tutti!!! C’è il burro, ma non usate l’olio, la ricetta è burrosa di nome e di fatto. Usate il mixer, o la planetaria se l’avete, per avere un impasto perfetto e rapidissimo. Per i vostri amici non a dieta potete servirli con una bella spolverata di zucchero al velo

Rassodate le uova e fate cuocere 10 minuti dal bollore, poi lasciate raffreddare. Mettete nel mixer il burro e la farina e frullate, il composto deve essere sabbioso, unite gli aromi e un pizzico di sale, poi l’eritritolo e i tre tuorli. Frullate ancora per poco, se necessario, unite due cucchiai d’acqua, non di più. Manipolate l’impasto con le mani, poi mettetelo tra due fogli di carta da forno e col mattarello stendetelo non troppo sottile, poi infilate nel frigorifero e lasciatelo riposare per una mezz’ora. Toglietelo e, con gli stampini che preferite, formate i biscotti, si tagliano facilmente, e disponeteli nella teglia. Di nuovo un passaggio in frigorifero a riposare, poi in forno a 180° per 15-20 minuti, fino a doratura. Toglieteli, fateli raffreddare e sono pronti, ma se volete un quid di croccantezza in più, quando saranno freddi ripassateli nel forno acceso di nuovo a 180° per 5 minuti, spegnete, lasciate in forno ancora 10 minuti e poi toglieteli.

Del resto se si chiamano bis-cotti e il motivo c’è!

sabato 25 gennaio 2025

Torta brianzola di pane e cioccolato senza zucchero (a ridotto indice glicemico)


200 g di pane raffermo 

500 ml latte

2 uova  

30 g di cacao amaro in polvere 

100 g di eritritolo 

20 g burro

50 g farina di mandorle (oppure frutta secca a piacere tritata, noci, nocciole, mandorle, pinoli)

30 g uvetta sultanina

2 mele + 1 per decorare

buccia di 1 arancia e di 1 limone


un classico della cucina contadina lombarda d’altri tempi, quando si usavano ingredienti facili, a disposizione, e si riciclavano gli avanzi, in questo caso le michette rafferme e bagnate nel latte (da qui il nome popolare di michelacc). La fantasia può sbizzarrirsi se fate questo dolce con saccarosio, potete aggiungere a scelta biscotti, amaretti, cioccolato, frutta candita… Ma se volete la ricetta base, senza zucchero, ma con eritritolo a zero calorie seguite gli ingredienti, verrà buonissima! Attenzione: rimarrà sempre umida e morbida, quindi dopo la cottura in forno non preoccupatevi se la prova con lo stecchino non sarà asciutta come con le altre torte. I carboidrati presenti nella torta vengono in parte equilibrati dalla presenza di fibre delle mele e della frutta secca.

Scaldate il latte fin quasi all’ebollizione, togliete dal fuoco e versate l’ eritritolo, l'uvetta e il burro, mescolate e versate tutto sul pane. Lasciate riposare qualche ora coperto. Quando il pane sarà ben ammollato e freddo unite il cacao alle uova sbattute a mano, la buccia grattugiata dei due agrumi, trasferite tutto nella ciotola col pane. Mescolate

domenica 19 gennaio 2025

Srudel di mele senza zucchero (a ridotto indice glicemico)

300 g di farina 00 (o 150 g di 00 e 150 g farina integrale)

150 g acqua(meglio frizzante)

50 g olio di semi di girasole alto oleico

un pizzico sale

5 cucchiai eritritolo

4 mele grosse Golden

20 g uvetta sultanina

30 g nocciole e noci

1 cucchiaio di cannella

succo e buccia grattugiata di un limone

30 g pane grattugiato

20 g di burro

(facoltativo un cucchiaio di marmellata per lucidare)


Una ricetta famigliare, questo strudel fatto con la "pasta matta" un guscio croccante che avvolge le mele. Ha il vantaggio di essere molto leggera e digeribile, fatta con pochi ingredienti, senza uova o lievito. Nel caso di un dolce a basso indice glicemico ho usato l'eritritolo, uno zucchero naturale a zero calorie, ma se non avete problemi di glicemia usate lo zucchero semolato. Può essere usata per i dolci, aggiungendo 2 cucchiai di eritritolo (o zucchero) oppure per fare torte salate un cucchiaino di sale. Per abbassare ulteriormente l'indice glicemico usate la farina integrale miscelata con la 00. E' ottima e salutare! In estate invece delle mele provate a usare albicocche o susine, frutta poco succosa... fantastica!

Sbucciate le mele, tagliatele a pezzetti, mettetele in una ciotola con il succo di un limone e la buccia grattugiata, la cannella, tre cucchiai di eritritolo, le noci e le nocciole pestate e lasciate macerare: in una tazza ammollate l'uvetta in acqua (ancora meglio in un liquore o nel marsala).

lunedì 9 dicembre 2024

Linzertorte, la torta austriaca di Linz

 


175 g di farina tipo 0

125g di farina di nocciole

150g di burro

100g di zucchero

1 uovo

vaniglia

1 cucchiaino cannella in polvere

3 chiodi di garofano in polvere

scorza d'arancia e/o limone

1 cucchiaino cannella in polvere

3 chiodi di garofano in polvere

300 g confettura di frutti di bosco o ribes o mirtilli

(facoltativo: zucchero al velo e scaglie di mandorle per decorare)


Una torta davvero speciale, famosa come la sua compatriota Sachertorte: dal gusto rustico che ricorda i boschi e le atmosfere austriache e il profumo delle nocciole e dei frutti di bosco. Una bontà. A voi la scelta della confettura, può essere più o meno dolce, quella di ribes rossi ha un fondo acidulo, e della decorazione che aggiunge però calorie e zuccheri e grassi a un dolce che di per sé è già molto ricco. L'impasto risulta un po' appiccicoso e non è facilmente lavorabile come la pasta frolla normale, deve assolutamente riposare in frigorifero. Servitela solo quando è ben raffreddata: a mio avviso il giorno dopo è ancora migliore.

Mettete nel mixer le farine, lo zucchero e il burro e fate sabbiare velocemente, poi mettete in una terrina: unite l'uovo intero e impastate con le mani. In un mortaio pestate finemente i chiodi di garofano, poi mescolateli con la cannella e gli altri aromi e unite tutto all'impasto. 

lunedì 4 novembre 2024

Pane con frutta secca della Val d'Ossola e della Val Vigezzzo

600 g farina integrale

400 g farina tipo 1

650 ml acqua

2 cucchiai zucchero o miele

20 g lievito di birra

15 g sale

150 g uvetta sultanina

150 g fichi secchi

200 g mandorle e nocciole

30 g burro o 20 olio evo

mezzo bicchiere di Marsala o vino dolce


Nella zona alpina è tradizione fare questi pani arricchiti dalla frutta secca che si consumano così o spalmati di burro o ricotta per colazioni e merende. L'accompagnamento ideale è con i formaggi saporiti o piccanti e i salumi di montagna, perfetto con gorgonzola, camembert, speck. La farina integrale può essere mischiata con la segale, seguendo la tradizione. A metà tra un dolce e un pane è davvero irresistibile. Vi sembra troppa la frutta secca? no, è assolutamente necessaria. La mia ricetta si ispira a quella della Val d'Ossola e della Val Vigezzo (provincia di Verbania) che vi consiglio di visitare, sia d'inverno che in qualunque stagione.

Più dolce e più simile al panettone, è la Bisciola della Valtellina di cui trovate la ricetta al link sul questo sito https://ilgustoeilgiusto.blogspot.com/2022/12/bisciola-valtellinese-panettone-tipico.html

In una ciotola capiente mettete un po' d'acqua con lo zucchero (o il miele) e il lievito di birra: mescolate e lasciate riposare tre minuti, poi aggiungete la farina e l'acqua rimanente, tenendone da parte mezzo bicchiere dove farete sciogliere il sale. Mescolate l'impasto, poi mettetelo sul tagliere e lavoratelo con le mani a lungo, alla fine unite il sale con l'acqua rimasta e poco alla volta il burro o l'olio, lavoratelo ancora facendo le pieghe che rinforzarlo. Infine mettete nella ciotola pulita, unta leggermente con olio, coprite con pellicola e mettete a lievitare per due ore circa nel forno con la luce accesa, al caldo. 

lunedì 28 ottobre 2024

Cheesecake cotta in forno senza zucchero (a ridotto indice glicemico)


250 g biscotti senza zuccheri aggiunti*

100 g burro (o margarina vegetale)

500 g ricotta

100 g panna (o latte)

3 uova 

dose di dolcificante a piacere 

3 cucchiai farina

1 limone succo e buccia grattugiata 

vaniglia

sale

*ci sono di varie marche, leggete l'etichetta


Non esistono dolci davvero dietetici, si sa, ma anche chi ha problemi di iperglicemia o è a dieta ha voglia di mangiarli, senza esagerare. Con i dolcificanti sintetici o naturali non è facile farli con successo, ma sto sperimentando qualcosa e vedo che vale la pena di provare. La salute è per tutti e usare meno saccarosio è vantaggioso per chiunque. In questa versione light della New York cheesecake, di cui trovate la ricetta "normale" in questo blog al link  https://ilgustoeilgiusto.blogspot.com/search?q=new+york, potete diminuire anche la dose di colesterolo usando la margarina vegetale (prodotto che però non mi soddisfa per il processo di produzione) al posto del burro e il latte al posto della panna. Come dolcificante trovate vari tipi in commercio, io uso l'eritritolo oppure il sorbitolo. Difficile stabilire la dose, dipende dalla marca e dalla miscela: aggiungetelo poco alla volta fino a trovare il gusto che vi piace.

I celiaci useranno i biscotti adatti alla loro patologia e invece della farina useranno amido di mais o fecola di patate.

Frullate i biscotti e aggiungete il burro sciolto e lasciato intiepidire. Con questo impasto fate la base in una tortiera foderata di carta da forno, schiacciate bene e mettete in frigorifero per 15 minuti. In una terrina sbattete con la frusta la ricotta con le uova, grattugiate la scorza di limone, spremete il succo, la panna, la farina, il pizzico di sale, la vaniglia. 

domenica 18 agosto 2024

Torta caprese al cioccolato

170 g cioccolato fondente al 50% grattugiato

170 g burro

85 g tuorli (circa 6)

150 g albumi

150 g zucchero al velo

150 g mandorle appena tostate e tritate

25 g fecola

15 g cacao amaro

1 cucchiaino lievito per torte

vaniglia

sale

Una delle più famose torte della pasticceria italiana, una delle più golose: chi non la conosce in Italia e perfino all’estero? Cioccolatosa che più non si può, calorica, adorabile…Per il mio compleanno non ho che la scelta: caprese al cioccolato (o caprese al limone) e Saint Honorè, in ricordo dei tempi della gioventù. E al diavolo la glicemia e il colesterolo! Tanto come minimo un compleanno ferragostano si festeggia almeno due volte. Rispetto alle ricette di illustri chef abbasso i grammi di zucchero, non amo le cose troppo zuccherate, e metto solo una spolverata leggerissima al velo, o ancora meglio, una pallina di gelato alla panna o di panna montata. Leccatevi le dita.

Lasciate a temperatura ambiente burro e uova, tostate poco poco le mandorle, poi tritatele fini, ma non in polvere. In una terrina col frullino elettrico sbattete il burro con metà zucchero al velo, unite vaniglia, tuorli, sale. Tritate il cioccolato: io faccio così, 10 minuti in frigorifero, poi nel mixer per ridurlo in polvere. Voilà. Unire nella ciotola, sbattendo. Setacciate fecola, cacao, zucchero rimanente e lievito, unite al resto e sbattete, poi il cioccolato polverizzato e le mandorle. 

venerdì 22 marzo 2024

Pastiera pasquale di Benevento al riso, canditi d'arancia e liquore Strega

per una teglia da 24 cm di diametro

300 g farina 00
150 g burro
150 g zucchero
3 tuorli
pizzico di sale

per il ripieno
150 g riso
250 g acqua
400 g latte
130 g zucchero
2 cucchiai di marmellata di arance con le scorze
cannella
400 g ricotta
1 bicchierino di liquore Strega
2 uova intere

Uno dei dolci più golosi che esistano! Questa versione segue la tradizione di Benevento, con riso e liquore Strega, è un po' alleggerita rispetto alla tradizionale ricetta napoletana, non solo perché questo blog lo richiede, ma anche perché, a dire il vero, l'ho mangiato tante volte da pasticceri famosi di Napoli ma non sempre mi ha soddisfatto, proprio perché a volte un po' eccessiva nel gusto - troppo dolce per me - e negli ingredienti. Qui troverete un po' meno zucchero e uova, niente strutto e riso al posto del grano, ma non se ne sente il bisogno. Al posto dei canditi misti uso la mia marmellata di arance con le scorze che si amalgama perfettamente, ma se non l'avete comprate pure i canditi al supermercato. 

Preparate la pasta frolla secondo la mia ricetta...o la vostra personale.
Sciogliete il burro al microonde o in un pentolino con un cucchiaino d'acqua. Quando il burro sarà tiepido unite lo zucchero e mescolate, le uova, il sale, e infine la farina. lavorate pochissimo altrimenti non verrà...frolla. Stendete la pasta su un foglio di carta da forno, copritela con un altro e stendetela col mattarello, poi mettetela in frigo per un'ora circa.
Preparate il riso cotto: mettete il riso nell'acqua con un pizzico di sale, dopo 5 minuti versate il latte bollente e fate cuocere lentamente mescolando spesso. Dovrà cuocere per quasi mezz'ora: poi unite lo zucchero e alla fine la marmellata e la cannella, cuocete ancora dieci, quindici minuti. Fate raffreddare.
Con una frusta unite le uova con la ricotta, mettete  poco alla volta il riso cotto. Assaggiate e regolate spezie e zucchero a seconda del vostro gusto, unite a piacere il liquore Strega. 

martedì 19 marzo 2024

Pastiera napoletana

per molte porzioni

 pasta frolla

300 g farina00

150 g zucchero  (meglio se al velo)

150 g burro

2 tuorli

stecca di vaniglia

scorza di limone grattugiata

sale

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crema di grano cotto

350 g grano già cotto

200 g latte

20 g burro

due cucchiai di zucchero

la scorza di un limone

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crema pasticcera

100 g latte

1 tuorli d'uovo

30 g zucchero

10 g amido di mais

5 g burro

vaniglia e scorza di limone

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ripieno

250 g ricotta (di mucca o di pecora)

70 g zucchero

2 uova intere

150 g crema pasticcera già fatta* (vedi sopra)

grano cotto* (vedi sopra)

180 g scorze d'arancia candite

scorza di un'arancia grattugiata

vaniglia, cannella, sale

2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio

Uno dei dolci più buoni che esistano, laborioso ma molto soddisfacente: è meglio prepararlo il giorno prima. Su questo blog ho già pubblicato una
versione con il riso
, derivata dalla tradizione beneventana. In questa ricetta trovate la crema pasticcera, che è un'aggiunta della Costiera amalfitana e del salernitano rispetto alla napoletana. Qual è la migliore? Tutte! Inutile dire che il dolce contiene una grande quantità di colesterolo e zuccheri...ma non togliamoci il piacere di gustarlo.

se volete la mia versione della pastiera di Benevento, con riso canditi e liquore Strega ecco il link  https://ilgustoeilgiusto.blogspot.com/2019/04/pastiera-pasquale-al-riso-e-canditi.html

Cuocete per mezz'ora circa il grano già pronto con un 200 g latte, 20 g burro, la scorza di un limone e due cucchiai di zucchero finché diventa una crema, poi fatela raffreddare. Preparate la pasta frolla ( io uso il burro fatto sciogliere prima in un pentolino con un cucchiaio d'acqua e fatto raffreddare, ma potete usare il burro freddo da frigo), mescolando velocemente tutti gli ingredienti, fate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo. 

Preparate la crema pasticcera frullando le uova con lo zucchero e la maizena, unite il latte bollente con gli aromi, riportare sul fuoco e cuocere a fuoco bassissimo a bagnomaria, mescolando fino a che si sarà addensata. Far raffreddare. Ne userete solo la quantità indicata. Setacciate la ricotta, con un frullino elettrico sbattetela con lo zucchero, unite le uova, la crema pasticcera, la crema di grano cotto, gli aromi a piacere (meglio abbondare).

sabato 18 novembre 2023

Bonet piemontese

250 ml latte

100 ml panna

130 g amaretti

50 g zucchero

4 uova

40 g cacao

3 cucchiai liquore a piacere

vaniglia

sale 

per il caramello:

100 g zucchero

50 ml acqua


Specialità tipica del Piemonte, questo dolce assomiglia a un budino ma è molto, molto di più! provatelo, è difficile resistere!

 Preparate il caramello, mettendo in un pentolino antiaderente 100 g zucchero con l'acqua, e facendolo bollire lentamente fino al colore desiderato, poi versatelo nello stampo da plum cake, rettangolare. Frullate gli amaretti e teneteli a parte. Nel mixer frullate le uova intere con lo zucchero, poi a poco a poco unite vaniglia, liquore, sale, cacao, poi gli amaretti e il latte bollente  mischiato con la panna. 

giovedì 13 aprile 2023

Cantucci

280 g Farina 00

180 g Zucchero 180 g

50 g burro sciolto

1 Uovo

125 g Mandorle

1/2 bustina di lievito vanigliato

1/2 bicchiere Marsala o altro vino liquoroso

Scorza d'arancia e limone

1 pizzico Sale 


Deliziosi biscotti da gustare in ogni momento, l'ideale secondo tradizione è quello di immergerli nel Vin Santo o nel Marsala. Usate pure il mixer o le fruste elettriche, l'impasto si fa in un attimo.

Sbattete l'uovo con lo zucchero, unite il marsala la scorza grattugiata degli agrumi, il burro, poi la farina col lievito. Versate metà dell'impasto su un foglio di carta da forno, incorporate metà delle mandorle, formate un filone largo circa 6 centimetri. Ripetete con l'altra metà.  

lunedì 19 dicembre 2022

Bisciola valtellinese (panettone tipico con frutta secca)

 

500 g farina forte

(oppure 250 farina forte e 250 farina di segale o integrale)

2 uova

130 g latte

130 g acqua

16 g lievito di birra secco

100 burro

100 zucchero

2 cucchiai miele

80 g nocciole

80 g noci

80 g uvetta

130 g fichi secchi

sale

Tipico dolce di Natale nella bellissima Valtellina, in provincia di Sondrio, è un pane poco dolce ma arricchito con tantissima frutta secca. Il peso notevole di questa impedisce una forte lievitazione, ma è la sua caratteristica, niente che ricordi il soffice panettone milanese, la bisciola è un dolce rustico, compatto che deriva dalla tradizione dei montanari doveva nutrire e durare a lungo. Fettine di bisciola possono golosamente accompagnare formaggi e salumi della valle o essere spalmati con ottimo burro. Una vera golosità. 

Impastate gli ingredienti tenendo per ultimi burro e sale, infine aggiungete la frutta secca parzialmente tritata. Mettete in una boule infarinata, coprite con pellicola e lasciate in frigo per 12 ore. Passato il tempo mettete sulla spianatoia infarinata, fate tre pieghe e rimettete sulla placca del forno coperta da carta e arrotolate attorno due strofinacci da cucina perchè altrimenti si allargherà troppo. 

lunedì 29 agosto 2022

Shortbread



300 g farina 00
200 g burro di qualità
100 g zucchero
5 g sale

Se la pasta frolla semplice, nuda e pure cruda è il mio dolce preferito, è in competizione con la pasta sablée e con gli shortbread, i biscotti poco dolci con un pizzico di salato, tipici della Scozia. Fatti in casa sono favolosi, molto più friabili di quelli che si comprano e con il gusto inimitabile del buon burro fresco. 
Che ovviamente, deve essere di qualità.

Mettete nel mixer la farina e il burro freddissimo a pezzetti, poco alla volta, otterrete una sabbia cui unirete lo zucchero. Frullate pochissimo, l'impasto non deve scaldarsi. Trasferitelo sulla spianatoia e lavoratelo velocemente con le mani inumidite d'acqua, se necessario unite anche uno o due cucchiai d'acqua. 

martedì 16 agosto 2022

Chesecake ai mirtilli e limone (a freddo)

200 g biscotti secchi tipo Oro Saiwa


100 g burro

350 g Philadelphia

250 g panna liquida fresca

100 g yogurt

100 g zucchero + 2 cucchiai

1 limone bio

12 g gelatina alimentare + 1 foglio

200 g mirtilli freschi


Cotta o fredda la cheesecake è sempre una delizia, fatta usando la frutta fresca di stagione. La crema può essere sempre la stessa, al limone, la copertura invece può essere fatta in tanti gusti e modi, disponendo la frutta secondo la fantasia. Una bontà! Invece della base di biscotti può esserci una deliziosa pasta frolla fatta con la ricetta che trovate in questo blog

Frullate i biscotti con il burro sciolto e intiepidito, schiacciare la pasta che si è formata sul fondo di una teglia con fondo apribile, foderata con carta da forno. Mettere in frigorifero. Fate bollire mezzo bicchiere d'acqua e immergere la gelatina precedentemente ammollata, mescolare e lasciar intiepidire. Frullate il formaggio Philadelphia con lo yogurt, unite il succo del limone e la scorza grattugiata, poi lo zucchero e la gelatina sciolta. Montate la panna e unirla al composto, assaggiate e regolate a vostro gusto lo zucchero.

sabato 26 febbraio 2022

Amor polenta, il dolce di Varese (tradizione lombarda)

 80 g farina di mandorle


45 g farina 00

40 g farina di mais fioretto

140 g burro

1 Uovo e 2 tuorli

120 g zucchero

Scorza di 1 limone

vaniglia (bacca o estratto)

7 g lievito vanigliato


L'Amor Polenta è il dolce tradizionale di Varese, semplicissimo, ma dal gusto raffinato, profumato, davvero delizioso. Il segreto è montare a lungo i tuorli e setacciare le farine per avere una massa montata soffice e umida. La farina di mais fioretto è macinata molto fine, non è quella solita che si usa per la polenta ma è facile trovarla in qualunque supermercato ben fornito. Se non avete l'apposito stampo scanalato potete usare quello da plum cake. 

Togliete un cucchiaio di burro, sciogliete il resto e lasciatelo intiepidire. Mescolate il cucchiaio di burro con un cucchiaio di farina di mandorle. Con le fruste elettriche sbattete a lungo le uova con lo zucchero, poi unite la buccia del limone grattugiata, la vaniglia, il sale e il mix di burro e mandorle. 

giovedì 16 dicembre 2021

Torta d'arance (pan d'arancia)

 

200 g farina 00

100 g farina mandorle

180 g zucchero

150 olio di semi

2 arance non trattate

3 uova

1 bustina di lievito

pizzico di cannella

 

altre due arance

Deliziosamente profumato, è un dolce tipico siciliano, davvero irresistibile. Semplice e leggero è adatto a tutti, a qualunque ora, dalla colazione alla cena. Si può fare con qualunque agrume oppure con altra frutta. Il sapore dolceamaro dell'arancio con albedo e buccia a me piace tantissimo: se volete un gusto più leggero frullate una sola arancia intera e alla seconda togliete la parte bianca, usate solo polpa e la parte esterna della buccia. La cottura a vapore serve per mantenere umidità e morbidezza. 

Frullate due arance nel mixer intere, con tutta la loro buccia, poi aggiungete tutti gli altri ingredienti e impastate nello stesso mixer.  Versate il composto in uno stampo di silicone come nella foto oppure usate uno stampo da plum cake decorandolo con due arance a fette caramellate. In questo caso in una padella fate caramellare altre due arance tagliate a fette con poca acqua e zucchero. Imburrate uno stampo da plumcake e mettete le fette di arance caramellate sulla base e sui fianchi, poi versate il composto .

lunedì 15 novembre 2021

New York cheesecake (cotta)

 

biscotti secchi (tipo Oro Saiwa) 250 gr

burro 140 gr

uova 3

ricotta 500 gr

zucchero 100 gr ca

farina 2 cucchiai

succo di 1 limone

limonde candito

 

A mio gusto ancora più buona della cheesecake senza cottura, lascia spazio alla fantasia perchè si può ricoprire con frutta fresca o marmellata, ma è davvero ottima e leggera anche così, semplice semplice. Usando biscotti frollini o Digestive usate meno burro, 20-30 grammi in meno.

Tritate finemente i biscotti secchi con il mixer riducendoli in polvere, sciogliere all’interno di un pentolino o nel microonde il burro a pezzetti, quando sarà tiepido mescolarlo alla polvere di biscotti. Foderate una teglia tonda con apertura a cerniera, 24 cm di diametro, con della carta forno, versate il composto sul fondo e pressate bene con il dorso di un cucchiaio, conservatela in frigo e passate al ripieno.

lunedì 22 febbraio 2021

Frittelle di nonno Gino (tradizione lombarda)

dose per 3-4 persone


200 gr di farina 00

50 gr di zucchero

200 ml di latte

1 uovo intero

1 limone (la scorza grattugiata)

1 bacca di vaniglia

8 gr di lievito di birra secco

50 ml liquore a piacere - limoncello, marsala o rum -

1 mela

olio di semi di arachide

 

 Da bambina seguivo le performance culinarie di mio nonno Gino Colombo*, milanese doc, che  ci deliziava con alcuni piatti davvero speciali, che ricordo ancora oggi. Lui, da chef stellato ante litteram, dominava la situazione in cucina, circondato da uno sciame di sguattere femmine, figlie e nipoti che ubbidivano ai suoi ordini, impartiti con un vocione da tenore (la sua professione). Frittelle così buone non le ho più assaggiate, soprattutto sono leggerissime, vere nuvole, che non assorbono l'olio di frittura.La dose indicata è per 3-4 persone. Attenzione, vanno fatte e mangiate, quelle di mele resistono fino al giorno dopo, le altre no. Se vi piace potete aggiungere uvetta sultanina reidratata nel liquore che avete scelto.

In una terrina mettete mezzo bicchiere d'acqua tiepida, il lievito di birra e un cucchiaio di zucchero: mescolate e lasciate qualche minuto per attivare i lieviti. 

lunedì 3 agosto 2020

Torta Sacher come in pasticceria


65g burro
vaniglia
3 tuorli + 3 albumi
110 g zucchero al velo
65 g farina
75 g cioccolato fondente 70% opp 85%
sale
vaniglia

per la ganache
140 g cioccolato fondente 70% o 85%
120 g panna liquida fresca

marmellata di albicocche

Una delle torte più famose del mondo...non è un caso!!! dire che è fa-vo-lo-sa è poco, è sublime. Questa collaudata ricetta è davvero simile a quelle di pasticceria: un’accortezza però, fatela il giorno prima, i sapori devono amalgamarsi e la torta inumidirsi. Ovviamente conservatela in frigorifero. La scelta del cioccolato, più o meno amaro, dipende dal gusto personale.

Fate sciogliere a fuoco lento a bagnomaria, in una terrina, il cioccolato (75 g) - che non deve raggiungere i 60°. Levate la terrina dal fuoco e lasciate raffreddare.  Nel mixer a bassa velocità mettete il burro morbido, 90 g zucchero al velo, e montare, poi unire un pizzico di sale, la vaniglia e i tuorli. Montate per circa 5 minuti. Poi unite il cioccolato mescolando. Montate gli albumi a neve, piano piano unite il rimanente zucchero al velo e poi mescolate al composto precedente. Versate in uno stampo imburrato e infarinato di 20 cm di diametro. 

venerdì 22 maggio 2020

Torta soffice bicolore

300 g farina 00
150 g zucchero
100 g olio di semi di mais
150 g latte
1 bustina di lievito vanigliato
3 uova intere
70 g cacao amaro
sale
buccia di limone grattugiata

Perfetta per colazione e merenda di grandi e piccini, la classica  torta della nonna, con queste dosi soffice e leggera: col mixer si fa in un attimo!

Mettete nel mixer uova e zucchero e sbattete bene, poi unite gli altri ingredienti tranne il cacao e frullate. Imburrate e infarinate una teglia da 22 cm, versate metà del composto, poi nel mixer aggiungete il cacao e frullate.