300 g polpa di zucca Delica cotta al forno
1 cipolla piccola
30 g funghi porcini secchi
½ bicchiere di vino bianco
30 g burro
2 cucchiai olio evo
brodo
250 g taleggio
40 g grana padano
prezzemolo
sale, pepe
Davvero squisito, con il colore solare del suo giallo acceso che rallegra le giornate autunnali e invernali quando sono troppo grigie. La zucca Delica mantovana, il burro di montagna, il grana padano DOP, il riso del novarese o vercellese, il cremoso taleggio di montagna sono prodotti a chilometro quasi zero, per noi lombardi. Importante la consistenza del risotto all’onda, morbido e ben mantecato secondo la tradizione di queste zone. In alternativa al taleggio si può usare il gorgonzola, per un sapore più deciso.
Fate ammollare in acqua i porcini, poi puliteli bene dalla terra e tagliateli a pezzetti. Filtrate l’acqua in un colino foderato con carta da cucina e conservatela.
Cuocete in forno la zucca intera a 200° per mezz’ora o più, dipende dal peso, poi sbucciatela, togliete i semi e i fili interno, pulite bene la polpa e usatene 300 g per il risotto. Il resto sarà utile per altre ricette. Fate stufare la cipolla tritata nell’olio, poi unite i porcini ammollati, lasciate rosolare, poi unite il riso, lasciatelo tostare, poi bagnatelo col vino bianco e fate evaporare l'alcool. A questo punto unite la zucca schiacciata o frullata e cominciate ad aggiungere il brodo poco a poco, sempre mescolando. Cuocerà in circa 15 minuti, poi assaggiate, dovrebbe rimanere bene al dente. Togliete dal fuoco, unite il burro, il grana e il taleggio a pezzetti e mantecate energicamente, sbattendo il risotto. Servite su un piatto piano: il risotto deve risultare molto morbido e adagiarsi sul fondo del piatto per essere davvero all’onda. Decorate con poco prezzemolo tritato.
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