Curry è un nome dato dagli inglesi alla miscela
di spezie che compone il masala (nella lingua tamil cari vuol
dire salsa, zuppa e identifica la ricetta di pesce carne o verdure). La formula
contiene in varie proporzioni molte spezie diverse: curcuma pepe cumino
cannella zenzero coriandolo noce moscata fieno greco semi di senape e foglie di
curry (piccola pianta Himalayana), chiodi di garofano peperoncino. Molte
sono le varianti, a seconda della ricetta personale dei cuochi o di chi prepara
le miscele che si vedono coloratissime nei mercati d’Oriente.
Il Curry più conosciuto in Italia
è giallo ocra, per l’alto contenuto di curcuma, adatto a pesce,
carni, riso, poi c’è il Garam Masala, marrone,
ad alto contenuto di cumino, delizioso con le verdure, e il Tandoori
Masala rosso di peperoncino, perfetto con carni di pollo, agnello,
pesce. Questa polvere è usata per cucinare le carni alla brace in un
forno di terracotta particolare (nella foto): il risultato è davvero speciale.
la bustina che compero di solito |
Non sono piccanti come si crede: il segreto sta
nell’usare una quantità minima e poi eventualmente aggiungerne ancora fino ad
ottenere il gusto desiderato.
Le proprietà sono essenzialmente antiossidanti,
disinfettanti intestinali e stimolanti la secrezione gastrica, per cui una
certa cautela dovrà usare chi soffre di gastrite ed esofagite. Alcune piante
contenute hanno proprietà medicinali interessanti, scoperte da tempo anche
dalla scienza, come lo zenzero e la curcuma - vedi voce del glossario
specifica.
cliccate su link per alcune ricette al curry su questo blog:
http://ilgustoeilgiusto.blogspot.it/2013/05/bocconcini-di-pollo-al-curry-con-riso.htmlhttp://ilgustoeilgiusto.blogspot.it/2013/10/seitan-allorientale.html
http://ilgustoeilgiusto.blogspot.it/2014/02/petto-di-pollo-tandoori-in-crema.html
il pollo tandoori cotto nel forno |
il forno tandoori |
spiedini tandoori alla brace |