Il segreto di questo normalissimo
minestrone sta nella cottura rapida e differenziata delle verdure, che così
mantengono le loro proprietà nutritive, il colore brillante, la croccantezza e
il sapore. Si ispira alle regole della cucina macrobiotica, che tiene conto dell'energia dei cibi, con variazioni
derivate dalla nostra tradizione culinaria. Usate sempre e solo verdure di stagione,
con l’assortimento più ricco possibile, e seguite scrupolosamente i tempi. Consiglio
di non superare i 45 minuti di cottura
totale: dimenticatevi il minestrone che cuoce a lungo, il nutrimento delle
verdure se ne va col calore! Questa zuppa è buona calda d’inverno e fredda
d’estate.
Scegliete le verdure a seconda della
stagione e del vostro gusto personale con fantasia e ricchezza – osate anche
sapori che non conoscete! – tra:
Legumi:
fagioli, lenticchie, ceci, fave, cicerchie ecc. Ricordarsi di lasciarle in
ammollo tutta una notte con un pizzico di bicarbonato.
Verdure più dure: patate, zucca, finocchi, rape, coste bianche delle bietole,
finocchietto selvatico, cavolo nero, ecc.
Verdure a cottura media: sedano, pomodori, piselli, fagiolini cornetti, taccole…
Verdure a cottura rapidissima: tutte le foglie (coste, bietole, cicoria, catalogna, spinaci,
foglie di sedano, cime di rapa, erbe aromatiche ecc), tutti i fiori (cavolfiori, broccoletti,
friarielli, fiori di zucchina, ecc), gli asparagi, tutte le erbe profumate (basilico,
prezzemolo, aglio, maggiorana, erba cipollina, timo, salvia, rosmarino, alloro, ecc.), le carote e
le zucchine quando sono tagliate sottilissime con la “mandolina” o a la julienne.
Fate bollire per venti minuti i legumi
prescelti con foglie di alloro e un cucchiaio di semi di finocchio –servono a
renderli più digeribili-, poi togliete le foglie e frullate tutto con il
frullino a immersione fino a ottenere a una crema liscia, unite altra acqua,
sale, un’idea di peperoncino rosso se vi piace, le verdure più dure tagliate a
cubetti, lasciate cuocere per venti minuti. Passato questo tempo unite ancora
le verdure a cottura media, sempre a cubetti, cuocete per altri dieci minuti.
Da ultimo unite carote e zucchine tagliate sottili a rondelle, tutte le foglie
tagliate finemente, le erbe aromatiche. Ancora 10 minuti di cottura e la zuppa
è pronta: le verdure non devono essere molli, ma ben compatte e con il loro
colore vivace.
Il bollore va mantenuto costante: si
possono preparare le verdure, dividerle in ciotole diverse a seconda dei tempi
di cottura e aggiungerle man mano. Io preferisco far cuocere i legumi e le
verdure dure, poi, al momento giusto, mentre la pentola bolle, pulire e
aggiungere le altre verdure man mano che le taglio.
Potete servire la zuppa così com’è, magari
con un giro d’olio a crudo o un cucchiaio di pesto alla genovese oppure per un piatto più sostanzioso con crostini
di pane tostati semplicemente; è ottima con una spolverata di parmigiano;
oppure si possono aggiungere a scelta cereali o riso o pasta, quello che
preferite, nel momento giusto per la loro cottura.
Subito dopo aver frullato i legumi si
possono aggiungere orzo o farro, che cuociono in almeno 40 minuti, dopo le
verdure più dure il riso che cuoce in 20 minuti, dopo le verdure a cottura
media la pasta che cuoce in 10 minuti.