Chef, perdonami se l'impiattamento non sarà all'altezza della tua abilità di professionista: mi piacerebbe mettere una foto del piatto fatto da te! poi mi eserciterò nelle quenelles
che sinceramente non mi vengono mai bene...eppure sembrano così facili...
Dose per 4 persone
1 filetto
di maiale (circa 500 g)
100 g petto
di pollo
1 fetta di
pan carré o pane casereccio
200 g
porcini freschi o surgelati
sale, 1
cucchiaio di olio extravergine d’oliva
1/2
bicchiere di vino bianco
1 spicchio
d’aglio
abbondante
trito di prezzemolo rosmarino salvia
semi di
coriandolo
1
barbabietola rossa già cotta al forno
3 cucchiai
di fiocchi di patate
3 cucchiai
di parmigiano
Pulite bene
il filetto da tutte le cartilagini e il grasso, passatelo in una padella calda antiaderente
senza olio per sigillare la carne da tutte le parti, spruzzatelo con vino
bianco, poi toglietelo, sgocciolatelo e tenetelo da parte. Frullate finemente
nel mixer il petto di pollo con i funghi e il coriandolo pestato nel mortaio, i
funghi decongelati e strizzati, un pizzico di sale e la mollica del pane:
prendete un pezzo di carta da forno e stendetevi il miscuglio ottenuto con una
spatola – altezza quattro o cinque millimetri -. Tritate le erbe aromatiche e
passate il filetto intero nel trito in modo che si ricopra completamente, poi
adagiatelo sul miscuglio di pollo e funghi; arrotolate aiutandovi con la carta
da forno e chiudete a caramella. Infornate a 160° per 17 minuti. Togliete la
carta da forno e rimettete la carne in padella per farle prendere colore,
rosolandola bene da tutte le parti.
A parte frullate una barbabietola già cotta al forno e
sbucciata con 1 cucchiaio di fiocchi di
patate – si può ovviare con il purè pronto in busta che si trova al
supermercato – e 3 cucchiai di parmigiano grattugiato: deve risultare la
consistenza dei gnocchi di patate. Preparare due o tre quenelles per ogni piatto; iniettate nelle quenelles con una siringa qualche goccia di aceto balsamico di
ottima qualità e disponete due fette del filetto in crosta per ogni piatto. Ho impiattato con tre cucchiai di puré di patate, per fare contrasto di colore e docorato con i petali delle rose del mio terrazzo
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