giovedì 4 dicembre 2014

Zuppa di ceci e cavolo nero: una crema-base per tre piatti diversi

zuppa con polenta
 x 3 porzioni

250 g ceci lessati
8 foglie di cavolo nero
3 pomodori secchi
1 cipolla
brodo vegetale
3 foglie alloro
1 rametto salvia
semi di finocchio
3 cucchiai olio evo
sale peperoncino

per le varianti:
150 g orzo perlato
zuppa con orzo
polenta
50 grammi prosciutto crudo a cubetti

zuppa con crostini

Tradizione toscana doc per questa zuppa davvero straordinaria, non solo ottima, ma con un concentrato di nutrienti così interessante da diventare un vero "nutraceutico". Proteine vegetali nei ceci, composti solforati, minerali e vitamine nel cavolo, licopene nel pomodoro, piante aromatiche che aiutano la digestione e tolgono il fastidioso gas prodotto dai legumi. Non correttissimo l'abbinamento col prosciutto dal punto di vista nutrizionale perchè oggi si tende a evitare l'associazione di proteine animali e vegetali, ma l'aggiunta di prosciutto è tradizione fantastica  della cucina toscana....vedete voi se metterlo o no.

In un tegame fate stufare la cipolla a fuoco lento con un cucchiaio d'olio e pochissima acqua: quando è rosolata unite i ceci, il brodo e fate cuocere dieci minuti, poi frullate a crema. Unite le foglie del cavolo e i pomodori secchi tagliati a listarelle, le erbe aromatiche e lasciate cuocere ancora per venti minuti. 
La zuppa di base è pronta. Quando volete insaporirla col prosciutto crudo aggiungetelo verso la fine della cottura, altrimenti diventa un concentrato di sale e, mi raccomando, salate pochissimo la zuppa. Si può anche conservare due o tre giorni in frigo o ancora meglio surgelarla.


A questo punto scegliete come servirla. Il primo modo è con una fetta (o un "fiore" tagliato con un coppapasta) di polenta: il secondo semplicemente con un po' di crostini; il terzo richiede più lavoro, ma è ottimo. Fate bollire per 15 minuti l'orzo nel brodo, poi unite una dose di zuppa, mescolate bene e fate cuocere tutto insieme per altri dieci minuti, o più, a seconda che l'orzo vi piaccia al dente o morbido. Olio a crudo prima di servire.

La mia preferita è con la polenta, al secondo posto con l'orzo, quella con i crostini è la più veloce, quando non ho tempo (i crostini della foto si comprano già pronti e sono tostati, non fritti). Ovviamente si può variare con qualsiasi legume e con qualsiasi tipo di cavolo.