Dopo l’estate occorre rinnovare la pelle, uniformarne il
colore, renderla pulita e levigata, pronta ad assorbire
nuovo nutrimento. E’
un trattamento degno di una beauty farm ma con costo irrisorio, e il risultato
è spettacolare. Cominciamo con uno scrub e terminiamo con un olio in cui avremo
aggiunto fiori che hanno proprietà non solo benefiche per la pelle, ma che
agiscono anche sulla nostra energia, come insegnano la Floriterapia di Bach e
le Floriterapie Californiana e Francese Deva.
Cerchiamo nei giardini, possibilmente in luoghi non
inquinati, lontani dalle città, alcuni fiori che troveremo facilmente in questa
fine estate. Scegliamoli freschi. Raccogliamo
i petali, lasciamoli asciugare per un giorno all’ombra, distesi e ben separati,
poi prepariamo lo
SCRUB
300 g sale fino+ 3 manciate di petali di
fiori
frulliamoli con un quantitativo di sale fino doppio del
volume dei fiori. Distendiamo ancora il preparato in luogo caldo e all’ombra
per qualche giorno fino a che tutto sarà ben secco. Ripassiamo nel mixer e
riponiamo in vasi di vetro ben chiusi: il composto durerà alcuni mesi.
OLEOLITO
100 ml di olio base (argan oppure jojoba oppure
mandorle)+ 30 g mix di fiori secchi (calendula, elicriso, rosa moscata,
lavanda)
Acquistiamo un olio base nutriente, argan, jojoba o mandorle
(quest’ultimo è il meno costoso): per 100 ml di olio compriamo in erboristeria
un mix di 30 g di fiori secchi di calendula, elicriso, rosa moscata e lavanda,
tutti insieme oppure uno solo a scelta. In un vaso di vetro mettetiamo i
fiori e l’olio, lasciamoli macerare per un minimo di otto giorni. Poi scoliamo con un colino a maglie fini, spremiamo bene i fiori, filtriamo mettendo un foglio
di carta da cucina nel colino e ripassando l’olio ottenuto. Mettetiamo l’oleolito
in un vaso o bottiglia di vetro, durerà alcuni mesi.
CURA DI BELLEZZA PER UNA PELLE LEVIGATA,
MORBIDA, UNIFORME, NUTRITA
Bagnate la pelle sotto la doccia, poi strofinate una
manciata di sale aromatico sulla pelle,
massaggiando con leggerezza, ma insistendo sui punti dove la pelle è più
resistente. Sciacquatevi senza usare sapone.
Per il viso usate due o tre cucchiai di zucchero mescolato
con un cucchiaio di olio, è uno scrub delicato ma efficacissimo: poi
sciacquate. Sulla pelle del corpo e del viso ancora calda e leggermente umida
massaggiate a lungo con l’oleolito, poi avvolgetevi in un accappatoio e
sdraiatevi almeno dieci minuti in relax. Per finire il trattamento passate su tutta la
pelle una spugna o una manopola bagnata con acqua calda e strizzata: servirà a
eliminare l’eccesso di olio sulla pelle.
La trovate se siete in montagna o in campagna: ma vanno bene anche altri tipi di rosa profumata come la Rosa rugosa (mi perdoneranno i puristi della floriterapia). Per la nostra pelle a fine estate dona stimolo al rinnovamento e alla ripresa in vista della nuova stagione autunnale, piena di attività.
Corrisponde al rimedio inglese di Bach: Wild Rose
In floriterapia l’energia di questo fiore dona lo stimolo a rinnovarsi, a lottare per i propri obiettivi, dà gioia di vivere e curiosità per la vita. E’ quindi adatto alle persone che provano sconforto e depressione, sono apatici, rinunciano a lottare, niente li interessa.
Stupendo rampicante da giardino ad andamento ricadente, con le infiorescenze azzurro intenso.
Sulla pelle è una coccola, fatta per chi vuole prendersi cura di sé.
Corrisponde al rimedio inglese di Bach: Cerato
In floriterapia questo fiore aiuta a prendersi cura di sé, ad avere autostima, ad ascoltare la propria voce interiore. Si usa per coloro che sono insicuri e chiedono continuamente conferma agli altri: condizionati dalle opinioni altrui, con bassa autostima, rischiano di fare scelte sbagliate.
Uno dei fiori più conosciuti per il profumo intenso e inebriante, la lavanda fin dall’antichità è simbolo di pulizia – dal verbo latino lavare- . Corrisponde al rimedio floriterapico californiano Lavender e francese Deva Lavande: sulla pelle purifica, deterge e il profumo rilassa.
Corrisponde al rimedio floriterapico californiano Lavender e francese Deva Lavande: In floriterapia questo fiore induce calma e armonia, calma la tensione nervosa dovuta a eccesso di attività e stress, ma anche a pensieri ossessivi. Equilibra chi ha un ritmo di vita molto intenso e aiuta a ridare priorità alle cose importanti della vita.
ROSMARINO
Facile da trovare in tutti gli orti, se in questa stagione non trovate i fiori utilizzate le foglie.
Corrisponde al rimedio californiano Rosemary e francese Romarin.
In floriterapia, ma anche in fitoterapia è una pianta stimolante, che dà energia positiva, forza e vitalità. E’ indicata per persone che hanno bisogno di essere attive e mentalmente lucide.
GELSOMINO
Fiorisce in giugno, ma nelle zone del Sud continua anche durante tutta l’estate: Il suo meraviglioso profumo esalta la femminilità, inebria con la sua sensualità..
Corrisponde al rimedio francese Deva Jasmin. E' un fiore che aiuta la purificazione a livello fisico e psichico.
Se vi riconoscete nelle caratteristiche dei fiori potete chiedere il preparato in erboristeria, da assumere per bocca più volte al giorno, vi aiuterà a riequilibrare i vostri stati emotivi portando energia positiva. Chiedete consiglio all'erborista di fiducia.