La pizzaiola in tegame prima e dopo la cottura |
x 4 persone
400 g fettine di carne di manzo
3 patate
400 g pomodori freschi (o polpa pronta)
aglio a piacere
origano
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale
pepe o peperoncino
Ormai dalle ricette di questo blog si è capito che non sono una carnivora, ma quando la mia amica Cristina Maggini mi ha servito questa pietanza non ho potuto fare a meno di avere l'acquolina in bocca, è davvero buo-nis-si-mis-sssi-ma, molto invitante e profumata. Ricetta rustica marchigiana, ma forse anche di altre zone d'Italia, gliel'ha insegnata la nonna e si tramanda in famiglia. Chi non ama la carne rossa può usare sicuramente anche altri tipi di carne a fettine.
Preparate il tegame mettendo a strati le patate tagliate a fettine sottili, aglio tritato a piacere, sale pepe o peperoncino, qualche cappero dissalato, abbondante origano, meglio fresco, appena raccolto, le fettine di carne, il pomodoro a pezzetti (o la polpa pronta). Una volta completati gli ingredienti aggiungete un bel giro d'olio e mettete il tegame su fuoco lento con il coperchio. Fate cuocere a lungo, lentamente, ci vuole anche un'ora, scoperchiando per far evaporare l'umidità a metà cottura: assaggiate e guardate quando la carne è ben rosolata e decidete quando è cotta. Durante la cottura non mescolate la carne, muovetela un po' solo al momento di servire.