60 g riso nero “Venere”
1 cucchiaio olio evo
10 semi di finocchio
1 foglia di alloro
foglie di finocchietto selvatico
un pezzetto di carota, sedano e cipolla
1 cucchiaino curcuma in polvere o 1 bustina di zafferano
sale, pepe
Potete scegliere a vostro gusto i
filetti che preferite: rana pescatrice o merluzzo o branzino…ecc.
Se non avete il finocchietto selvatico
usate le foglie verdi del finocchio, sono meno profumate ma facilmente
reperibili. Per dare la forma ai filetti di pesce potete schiacciarli in uno stampino e lasciarli in frigorifero qualche ora prima di cuocerli. Un piatto unico, leggero ma saporito, con meno di 500 calorie. La curcuma è una spezia molto interessante, con valenze nutritive e curative, un vero "nutraceutico".Fate bollire in acqua salata il riso per 40 minuti a seconda del vostro gusto: il Venere, nero e integrale, è piuttosto duro. Con questo riso il piatto ha un aspetto bellissimo, ma se non l’avete sottomano usate il riso basmati.
Nel frattempo preparate un brodo giallo oro con carota cipolla sedano, semi di finocchio, alloro, qualche foglia di finocchietto, sale, pepe e polvere di curcuma o zafferano: aggiungete anche le lische del pesce (fateveli dare dal pescivendolo quando lo sfiletta) fate bollire venti minuti, poi scolate il brodo e mettetelo ben pulito in un pentolino da parte. Riportatelo a ebollizione, immergetevi delicatamente con una schiumarola i filetti e fateli cuocere per due o tre minuti, non di più altrimenti si disferanno.
Disponete sul piatto di portata il riso scolato e condito con l’olio e il pepe: disponete sopra i filetti che avranno preso un bel colore giallo oro e tagliuzzate per decorare e dar sapore le foglie di finocchietto. Servite con insalate fresche di stagione o verdure al vapore.
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